Il centrocampista francese Paul Pogba si prepara a tornare protagonista nel mondo del calcio. Dopo una squalifica iniziale di quattro anni per doping, il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha accolto il suo ricorso, riducendo la sospensione a 18 mesi. Questo significa che Pogba potrà riprendere gli allenamenti con la Juventus a partire da gennaio 2025 e sarà nuovamente disponibile per le competizioni ufficiali da marzo dello stesso anno.

La squalifica di Pogba era iniziata l’11 settembre 2023, dopo che il giocatore era risultato positivo ai metaboliti del testosterone in seguito al match contro l’Udinese del 20 agosto dello stesso anno. Le controanalisi avevano confermato la positività, portando a una sanzione iniziale di quattro anni. Tuttavia, il TAS ha ritenuto che l’assunzione della sostanza proibita fosse avvenuta in modo non intenzionale, probabilmente a causa di un integratore prescritto da un medico negli Stati Uniti.

Durante il periodo di sospensione, la Juventus aveva la facoltà di rescindere il contratto con il giocatore, ma ha scelto di non farlo. Con la riduzione della squalifica, l’allenatore Thiago Motta potrebbe presto contare nuovamente su Pogba per la fase finale della stagione. Resta da valutare lo stato di forma fisica del centrocampista, considerando il lungo periodo di inattività.

Pogba ha sempre sostenuto di non aver assunto volontariamente sostanze dopanti e ha collaborato con le autorità per chiarire la situazione. La riduzione della squalifica rappresenta per lui un’opportunità di rilancio, sia a livello personale che professionale. Il mondo del calcio attende con interesse il suo ritorno in campo, previsto per marzo 2025.