Il tiro libero nel basket è un aspetto cruciale del gioco, con una frequenza considerevole nella NBA: ogni cento azioni offensive si tirano in media 22 tiri liberi. Questa statistica evidenzia l’importanza di questa situazione di gioco. Si tratta di un momento particolare in cui il giocatore ha la possibilità di segnare senza interferenze esterne, richiedendo precisione e concentrazione.
Sebbene il tiro libero possa sembrare semplice, molti giocatori di alto livello hanno riscontrato difficoltà nel segnarli con regolarità, nonostante la loro abilità in altre fasi del gioco. Alcuni, come Jeremy Sochan, hanno adottato tecniche alternative, come tirare con una sola mano anziché la tecnica classica a due mani.
Altri giocatori, specialmente i centri e le ali grandi, hanno sperimentato modalità insolite di tiro libero. Ad esempio, Chinanu Onuaku utilizza una tecnica peculiare a due mani, partendo da basso e lanciando la palla quasi dal punto in mezzo alle gambe. Questo metodo richiama una pratica simile adottata da Rick Barry negli anni Settanta, un giocatore noto per le sue alte percentuali ai tiri liberi.
Questi approcci alternativi al tiro libero mostrano come i giocatori sperimentino diverse tecniche nella speranza di migliorare la loro precisione e rendimento in questa fondamentale situazione di gioco.